La cura del bene comune è contrasto all’illegalità perchè promuove la cittadinanza attiva, responsabile e partecipe.
Una volta trasformato un bene comune deve diventare un laboratori di costruzione di una cultura della legalità e di un rinnovato sviluppo locale, nel segno della condivisione di benefici e responsabilità tra cittadini e pubblica amministrazione.
Da sempre siamo attenti alle buone pratiche che, con fatica e altrettanta determinazione, riescono a coniugare cittadinanza attiva e sviluppo (e cura) dei territori ed è stato per noi inevitabile diventare “casa” di una delle realtà più attive e qualificate in Italia.
Parliamo di Libera. Nomi e numeri contro le mafie, una delle più grandi reti nazionali di associazioni, capace di rivoluzionare negli anni coscienze e leggi, tracciando una nuova strada nella lotta alle mafie. Ecco perchè siamo stati orgogliosi di ospitare l’incontro pubblico tra Don Luigi Ciotti e le realtà flegree attive sui temi della legalità. Nell’ambito del percorso verso il corteo nazionale del 21 Marzo 2022 a Napoli, con Don Luigi Ciotti ispiratore e fondatore dell’Associazione Libera abbiamo parlato di legalità, antimafia e impegno civile. Storie ed esperienze raccontate dai protagonisti del territorio, partendo proprio da quella della Cooperaitva Sociale Tre Foglie e del Parco Cerillo.
Allo stesso modo siamo stati orgogliosi di ospitare nel 2018 la presentazione della decima edizione di Facciamo un pacco alla camorra, l’iniziativa natalizia promossa dal consorzio N.C.O. Nuova Cooperazione Organizzata in collaborazione con il comitato don Peppe Diana, Libera Associazioni nomi e numeri contro le mafie e Cittadinanzattiva. Una rete di realtà fondamentale per la rinascita della Campania, come hanno ricordato Marco Puglia, magistrato di sorveglianza a Santa Maria Capua Vetere e il senatore Sandro Ruotolo.
La legalità ha sin dal principio avuto un ruolo centrale nel processo di riqualificazione del Parco Cerillo, sottratto all’incuria e all’abbandono grazie al progetto “Parco Cerillo – Oasi di Ambiente & Cultura” realizzato dalle associazioni bacolesi Luna Rossa, IoCiSto, Marina Commedia e CooperativaLa Casetta Onlus con il sostegno del Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale – Presidenza del Consiglio dei Ministri.
La Cooperativa Sociale Tre Foglie è nata da un percorso formativo realizzato nell’ambito del progetto e coordinato da Libera Campania, dalla cooperativa Un Fiore per la Vita che gestisce i terreni confiscati presso l’ex manicomio di Aversa, dalla cooperaitva La Paranza protagonista della rinascita del Rione Sanità, da Legacoop Campania. Con loro tanti altri protagionisti di storie di riqualificazione e beni comuni – spesso si tratta di beni confiscati alla camorra. Diversi sono stati i sopralluoghi presso realtà che hanno vissuto analoghe esperienze di start-up, che hanno perfezionato un entusiasmante percorso di educazione alla cittadinanza attiva e formazione nella gestione di beni comuni.
