Uno degli obiettivi principali della Cooperaitva, dal principio, è stato “fare bene la cooperativa sociale di tipo B”.
La cooperativa sociale di tipo B è una particolare forma di impresa, presente quasi esclusivamente in Italia, che pone al centro della propria attività le problematiche e le “domande” sociali. È per questo che questo tipo di società gode di un’attenzione particolare da parte delle istituzioni. Le società cooperative, come noto, hanno come fine lo scopo mutualistico anziché quello lucrativo. Le cooperative sociali di tipo B, in particolare, si prendono cura dei cittadini più deboli e svantaggiati occupandosi anche dell’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati.
La cooperativa sociale di tipo B si impegna infatti, a creare lavoro per quelle persone svantaggiate che altrimenti rimarrebbero escluse dal mercato.
Le persone svantaggiate devono costituire almeno il 30 % dei lavoratori della cooperativa ed essere socie della cooperativa stessa. Inoltre, la condizione di persona svantaggiata deve risultare da documentazione proveniente dalla pubblica amministrazione. Nel nostro paese ci sono poco più di 2mila imprese che negli ultimi 10 anni hanno investito 1 miliardo e dato lavoro a 60 mila persone, di cui 28mila alle prese con qualche forma di disagio (fisico, psichico, socio economico); creando occupazione stabile, 70% delle assunzioni è a tempo indeterminato.
Siamo ancor più fieri del nostro percorso, visto che questo tipo d’impresa del privato sociale, le uniche che offrono lavoro a persone con gravi disabilità psichiche e problemi di salute mentale, è molto sviluppato al Nord ed è cosa rara da trovare nei nostri territori.
Sono 3 attualmente i contratti per soggetti in condizioni di svantaggio, di cui due a tempo indeterminato e cinque i soggetti che hanno avviato il percorso di inserimento. A questi si aggiungono 8 contratti a tempo indeterminato e diversi contratti stagionali, tutti per under35.
Proprio loro, i lavoratori che noi consideriamo semplicemente “speciali”, contribuiscono con gli altri a fare della Cooperativa Sociale Tre Foglie una realtà che oltre ad occuparsi del Parco Cerillo senza costi per la pubblica amministrazione da lavoro a 10 persone che hanno tutte queste caratteristiche:
- sono giovani (under 35);
- sono bacolesi;
- sono fortunate perchè il loro lavoro è prendersi cura di un bene comune.